Spettacoli per bambini : Avanzi di storie

“Dedico questa storia a tutte le persone troppo serie, non solo ai bambini, che nascondono nel  loro “sé” ,la voglia di una folle leggerezza…”  

I bambini e gli adulti…chi sono gli uni e chi gli altri ? Tutti hanno bisogno di sorridere ma soprattutto hanno bisogno  di amare e di essere amati. Cosa accade quando le persone si annoiano  ?…diventano tristi.

La storia teatrale – Un capitano, sognatore di una nave che esiste solo nella sua fantasia, unico abitante di un’isola dimenticata, siede ogni istante della sua giornata, annoiato del suo far niente.

Unica compagnia il mare che, un giorno, lo invita a inoltrarsi nelle sue acque per raggiungere un veliero abbandonato dal quale provengono pietosi lamenti.

Il capitano dovrà superare molte paure (il buio delle acque, i grandi pesci, la pioggia, la tempesta) ma è troppo forte la voglia di cambiare la sua vita e di scoprire se altrove c’è una soluzione alla sua noia.

Durante il viaggio incontrerà alcuni abitanti del mare con i quali diventerà amico (un tonno, una conchiglia, l’acqua, una sirena, un raggio di luce). Giunto sul veliero, dopo comici momenti di paura e attimi di poetica ed estatica ammirazione delle cose belle della natura( l’acqua, le conchiglie, la luna, le nuvole,i pesci), scopre oggetti abitanti di varie storie messe in esilio da chi le fiabe non legge più: un cappello di un nano, un vecchio libro, una vecchia bambola di pezza, una lanterna gigante, una scarpa piena di crema, una matita parlante, un fantasma.

Questi oggetti gli confidano che… “ …nel mondo delle storie esiste una legge: se non si viene nominati, entro cento giorni si è ritenuti inutili e, quindi, si finisce sul veliero dei dimenticati  dove non c’è scampo… a nessuno potrai più interessare, e sarai considerato un dimenticato”.

Gli oggettiOgnuno di questi oggetti ha una voce, sentimenti, desideri  che il capitano cercherà di soddisfare, non ultimo quello comune a tutti: ballare un valzer e baciare lo sventurato; tutti nervosi per mancanza di considerazione, di attenzioni.

Questo darà spunto al capitano di pensare che, volendo, si può sempre trovare qualcosa da fare per qualcuno; ottenendo dal mare il titolo di “capitano liberatore di oggetti dimenticati per mancanza di amore”.

L’originale personaggio troverà una speranza alla sua vita noiosa, divenendo  vero  paladino di un mare pieno di velieri con personaggi prigionieri che vedranno in lui il loro liberatore.

Situazioni comiche rendono la storia  vivace e coinvolgente.  

Scheda tecnica:

TESTO, COSTUMI , INTERPRETAZIONE  E REGIA :MIRIANA RONCHETTI-         SCENOGRAFIA e MUSICHE di PIETRO INTROZZI        

  • Utenza : Scuola materna ed elementare
  • Durata storia : 60’
  • Musica: dal repertorio classico Erik Satie – W. A. Mozart- Offenbach – R. Korsakoff 
  • Interpreti:
  • Il capitano: Miriana Ronchetti, con  tutti gli oggetti a misura gigante, (Nina la bambola di pezza, la matita, il libro magico che canta e suona, il cappello di un nano, la lanterna  magica, la scarpa di Hansel e Gretel).
  • Teatro  d’attore  e di narrazione  con ombre e manipolazione di oggetti
  • Esigenze tecniche  : Anche senza palco –Spazio minimo: mt 6 x 4 -Carico elettrico min .6 kw  trifase 5 poli – In alternativa  220 – Luogo preferibilmente oscurabile- piano terra- La compagnia è autonoma per luci e audio
  • Interattivo con il pubblico
  • Storia rappresentata 75 volte  in vari teatri della  Lombardia, Toscana, Campania, Marche, Piemonte,Svizzera Italiana.