SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA
Stage di scrittura autobiografica, pensato per apprendere un modo originale di autopresentazione scritta. Come scoprire e scrivere chi realmente siamo.
Dal greco authòs bìos graphein, cioè scrivere della propria vita. Dare possibilità alla nostra personalità di esprimersi al meglio. E’ un percorso attraverso la memoria, dove potremo ritrovare alcune immagini e alcuni luoghi già vissuti, scegliendo una fra le mille vie che ci abitano.
Scrivere di se stessi significa permettere alla nostra interiorità di materializzarsi, lasciando libere le emozioni. I nostri ricordi (anche i più intimi) affiorano, si scoprono forme nuove, perché possiamo arrivare in luoghi inesplorati dell’anima .
E’ un pò come in un film di cui non si conosce la trama, con i fotogrammi in bianco e nero o a colori, sbiaditi o accesi, a seconda che i nostri ricordi siano subito emergenti o abbiano bisogno di tempo e di silenzio per venire a galla.
Scrivendo si comprende meglio la situazione perché non solo ci aiuta a capirla ma perché la scrittura assume una funzione catartica, liberatoria, perché distanziandoci dai problemi, li possiamo gestire più facilmente.Cosa è esattamente ??
I ricordi che ne scaturiscono danno luogo a significati, che a loro volta si trasformano in storie. Questo processo riconcilia con noi stessi e procura una benefica sensazione. Un altro processo che avviene dentro noi è quello dell’ordine e della priorità, perché le parole scavando dentro, pongono automaticamente ordine; diciamo che fanno pulizia. In ultimo avranno anche un peso diverso…
Fondamentale nello stage è la sospensione del giudizio e la condivisione (facoltativa) del risultato elaborato. Ognuno scriverà dopo le sollecitazioni proposte da chi conduce lo stage. La conduttrice, prenderà per mano ogni partecipante… E’ importante condividere con gli altri l’esperienza individuale che si è fatta. L’ascolto da parte dei compagni di questo breve viaggio è un ascolto sgombro da ogni forma di giudizio o pregiudizio.
Si resta semplicemente in osservazione delle risonanze e/o dissonanze, senza echi, interpretazioni o psicologismi. La scrittura autobiografica è quindi una pratica formativa per tutti e per ciascuno, nessuno escluso. E’ certamente una pratica “teatrale”.
Il corpo e l’anima, mente e materia, concetto e gesto si uniscono nel teatro e ( quindi nella vita) senza disperdersi l’uno nell’altro ma unificandosi nel contrasto: si può ben dire che questi elementi, tutti insieme, fanno del Teatro lo specchio della vita. Il teatro è azione, interiore tanto quanto gestuale. Questo agire, che nella recita quotidiana delle nostre esistenze avviene spesso senza coscienza (“Tutti noi stiamo facendo teatro inconsapevolmente”), nel teatro richiede attenzione, preparazione, tecnica, profondità di sguardo anche interiore. Tutta questa attenzione si trasforma in bagaglio personale e tutto lo possiamo “scrivere” imparando a vederci. Questa sarà la nostra vera autobiografia. Chi voglia provare a mettersi in gioco e anche soprattutto a chi, semplicemente, sente il desiderio di capire cosa si nasconde al di là per poi esprimerlo in parole scritte, potrà iscriversi.
STAGE DI SCRITTURA CINEMATOGRAFICA
Per info, programmi ed iscrizioni +39.031.526079
Esercizi, pratiche e metodi verranno suggeriti per imparare a capire cosa e come scrivere per arrivare progressivamente a intuire che noi tutti siamo potenzialmente attori e scrittori. Con Miry Ronchetti