“Nivul e Sogn” Rassegna di teatro poetico 2010/ 2011
“Finalmente una luce”
Tutto il soffrire dell’uomo è il non vedere la vera Luce, pur vedendo che essa illumina il mondo, a dietro le cose. L’uomo crede di vedere la luce, non sa di non vederla: non sa che il suo soffrire è appunto il non vederla, credendo di vederla quando guarda il mondo. Egli la immagina, la pensa, la suppone, ma non gli è dato di afferrarla con la percezione dei sensi.
La Luce è idea; immagine pura, un’immagine di un’Essenza che affiora, che emerge misteriosamente e innatamente nell’anima ogni qualvolta lo sguardo dei sensi percepisce le cose illuminate. Quando i sensi colgono il morire della Luce nelle tenebre, allora appaiono le cose: sorge nell’anima, emergendo come d’incanto, l’immagine della Luce che si dona in sacrificio e si rivela mostrando il suo cadavere nelle cose del mondo.
(Massimo Scaligero pseudonimo di Antonio Massimo Sgabelloni -Veroli, 17 settembre 1906 – Roma, 26 gennaio 1980 – è stato un esoterista italiano).
Gli appuntamenti
Martedì 17 maggio ore 20,30 Circoscrizione n.3 Comune di Como – Camerlata
RACCONTI DEL MISTERO Interpretati e musicati da Matteo Gazzolo
“Un mistero della campagna romana” di Anne Crawford
Uno dei pochi racconti ottocenteschi di vampiri, di ambientazione italiana (con reminescenze dell’antica Roma); scritto da Anne Crawford, in una scommessa fatta tra amici per ingannare il tempo delle lunghe notti invernali, con grande, impressionante abilità narrativa.
“Nyarlathotep” di H. P. Lovecraft
Uno dei piu’ bei racconti di H. P. Lovecraft, il primo nel quale prende forma letteraria compiuta una divinita’ oscura e aliena che minaccia il mondo, forma che lo scrittore sviluppera’ fino alla creazione di un intero pantheon di esseri e presenze sconosciute e misteriose. Una visione apocalittica, dove il mondo si sgretola e l’umanita’ scompare nel nulla.
http://www.myspace.com/matteogazzolo
Ingresso con prenotazione: Adulti € 10,00- Studenti € 5,00
Mercoledì 29 giugno ore 21,00 Chiostrino di Sant’Eufemia- Como
LO STRALISCO Interpreti: allievi del corso di teatro 2010-2011
Una storia che parla dell’amica morte… per spiegare ai bambini e ai grandi che essa è parte della vita; non è la fine ma l’inizio della ricerca della luce.E’ un racconto dolcissimo, di uno scrittore che aiuta i bambini affascinando i grandi. Un padre, un bambino, un pittore. I volti dell’amore, che porta la fantasia a confini creduti irraggiungibili. Storia teatrale di Miriana Ronchetti, ispirata al romanzo di Roberto Piumini “Lo Stralisco”
Ingresso € 10,00 – Venerdì 28 ottobre Salone di Villa Olmo, Como ore 9,30 replica ore 11,00 per scuole
C’ERA UNA VOLTA UN RE Con Alessandro Baito – Miri Ronchetti – Ilaria leone – David Zampino Roberto Poncetta – Allestimento scenico di Pietro Introzzi – Musiche di Matteo Gazzolo – Testo e regia di Miriana Ronchetti
In occasione della ricorrenza del 150°anno dell’Unità d’Italia è fondamentale far conoscere ai giovani , a tutti, l’anima di alcuni personaggi che hanno lottato per un’Italia grande e giusta, con quei valori di democrazia e libertà che si sono affermati, attraverso vicende drammatiche ed esaltanti che, oggi più che mai, dobbiamo difendere . www.teatroarte.it – Ingresso con prenotazione: Adulti € 10,00 – Studenti € 5,00 – Venerdì 28 ottobre Salone d’Onore di Villa OlmoVia Cantoni ,COMO – ore 20,30
“DONNE DEL „900 A TEATRO…” presentate da Alessandro Quasimodo – Testo di Miriana Ronchetti e Alessandro Quasimodo
Emozioni, impegno, studio e creatività di grandi donne del secolo appena finito,aperte al mondo nuovo e nello stesso tempo custodi dei valori fondanti della vita. Pioniere, in un mondo quasi esclusivamente maschile. In questo recital vengono presentati alcuni ritratti di donne del Novecento che hanno contribuito al mutamento della società, entrando a buon diritto nella storia dell’umanità. www.salvatorequasimodo.it
Ingresso con prenotazione € 12,00
Venerdì 18 novembre ore 21,00 – Sospeso in attesa di Data a Febbraio
BERESHIT: IN PRINCIPIO ERA IL VERBO
Arte, poesia e teatro con Alessandro Baito e Valentina Carrera
Il Progetto Bereshit nasce come mostra di quadri e sculture di Valentina Carrera per poi evolversi in una raccolta di poesie di Alessandro Baito e quindi in una serie di incontri editoriali poetici e storici. Come filo conduttore di questo percorso è sempre rimasta la cultura ebraica, in particolare il ruolo principe che in questa cultura gioca la Parola: potente, affascinante, creatrice, capace di aprire sempre nuovi orizzonti di senso e di unire gli animi degli uomini nel riconoscimento di una comune origine, quella della polvere, del sangue. Questo spettacolo si avvale delle scenografie di Valentina Carrera e il testo è stato ricavato da una selezione di poesie di Alessandro Baito, che ne diventa anche interprete per condurre il pubblico in un viaggio all’interno di esperienze e sensazioni dal valore universale. Carne e spirito, grandi idee e delitti enormi, attese messianiche frustrate, piccole felicità domestiche, cristalline sempiterne verità. Lo spettacolo è il ritratto di una cultura che può essere quello di un popolo, dell’umanità intera o di un uomo solo.
www.myspace.com/progettobereshit
Ingresso con prenotazione € 12,00 – Studenti € 5,00