Gli appuntamenti
DOMENICA 18 GIUGNO ‘17 ore 21 Istituto Giosuè Carducci, V. Cavallotti CO FAME DI SOGNO
Questo testo vuole fare incontrare sulla scena, in un sogno, i sentimenti e regalare loro una parte da interpretare per dare loro energia, forza vitale, anima.E quali migliori anime avremmo potuto far loro incontrare, se non alcune fra quelle che abitano il “Sogno di una notte di mezza estate “del grande Shakespeare?
Note registiche di Miriana: coloro che verranno a vedere “FAME DI SOGNO” non devono assolutamente aspettarsi una messa in scena classica e lineare, né recitazione che mette in risalto solo la parola, anzi questo riadattamento va inteso sull’insieme delle tecniche attorali: gesto, mimica, danza. Approdiamo dunque a Shakespeare per superare la banalità delle apparenze e far trionfare l’invisibile, il sognante; per abbattere la “mania” delle perfezioni apparenti. Il teatro dell’assurdo ci insegna molto e in una società come la nostra nulla ha più significato se non le sensazioni pure che noi susciteremo; solo quelle, non le parole che una volta ascoltate si dimenticano o si interpretano a modo proprio. Le sensazioni rimangono così come le immagini che creeranno gli attori. Ognuno, per come è riuscito a fare e “dare” in questo anno di scuola di recitazione, portando il meglio di sé con fatica e volontà.
Un adattamento basato sul rapporto tra uomo e natura, sugli istinti e sull’irreale che c’è in ognuno di noi. Allievi adulti e allievi ragazzi uniti sul palco.
Produzione Orizzonti inclinati. Testo regia di Miriana Ronchetti
SABATO 24 GIUGNO ’17 ore 21 Teatro di S. Orsola v.le Lecco – Como MANIE MANIE MANIE
È certo che oggi tutti noi viviamo in un contesto ambientale che poco aiuta la costruzione del proprio equilibrio personale. Viviamo in un mondo in cui sono crollati i valori tradizionali di riferimento, di conseguenza assistiamo giornalmente sia nell’ambito della vita pubblica come in quella privata ad eventi in cui la follia intesa nel senso più vasto del termine occupa la cronaca ed i luoghi comuni di conversazione fra le persone. Questa dimensione esistenziale di profondo disagio è stata rappresentata nelle varie forme artistiche. Il lavoro che ci apprestiamo a presentare spinge ancora più a fondo con ironia critica, la presa in giro di una certa psichiatria “ufficiale”, monotona nei sui stereotipi formali, ossessionata dalla necessità di etichette diagnostiche che devono seguire schemi preordinati. Il nostro interprete, Bob, rappresenta la vittoria della spontaneità e dell’immediatezza, su quando invece è artificioso e scontato. Quella “maschera” assunta nei ruoli sociali ne viene a tal punto stravolta che il protagonista finisce addirittura per conquistare ed affascinare la famiglia dello stesso psichiatra che lo ha in cura, imponendo i suoi tempi e ritmi di vita. Se vogliamo riconoscere un po’ di obiettività a questa storia, dobbiamo purtroppo sapere che il mondo della follia non è poi così idilliaco ed ingenuo come a volte ci viene rappresentato sulla scena. Gli scrittori, infatti, di opere teatrali e letterarie che passarono dolorosamente attraverso gli oscuri abissi della malattia ne sono oggettiva e lucida testimonianza. Interpreti: gli allievi del corso avanzato di teatro. Produzione Orizzonti inclinati. Testo regia di Miriana Ronchetti
SABATO 1 LUGLIO ’17 ore 20,30 Centro Civico di Via Grandi, Como LA MATERIA OSCURA
“Con un piede già su Marte” Presentazione del libro fantascientifico della scrittrice Olga Karasso. In questo nuovo affascinante racconto di Olga Karasso, dai contenuti così seri e profondi ma nel contempo così sottilmente ironico e attuale, il protagonista è un giovane ignoto scrittore di fantascienza che, per sbarcare il lunario, si trova a intervistare un famoso fisico nucleare, geniale nel suo campo ma in aperto contrasto con il mondo accademico e dal carattere molto scostante, che lo tratta con sufficienza sciorinandogli una serie di teorie e opinioni stravaganti sulle recenti clamorose scoperte sul mondo subatomico e sulla Materia Oscura. Sarebbe infatti un enorme peccato se questo bellissimo minuscolo pianeta mutasse i connotati per colpa della brulicante poco saggia creazione che si trova appiccicata addosso… Con il suo noto stile fluido e raffinato, ne La Materia Oscura l’autrice gioca con le sue personali allusioni sul senso dell’esistenza umana e sull’idea di Dio, sull’etica e sul sentimento di onnipotenza di molti uomini di scienza che stanno preparando il futuro dell’Umanità. Finale sorprendente. Con Olga Karasso e Miriana Ronchetti www.olgakarasso.it
SABATO 22 LUGLIO ’17 ore 10,30 Farmacia Piazzale Camerlata, 3- Como POETRY THERAPY
Incontro con letture e suoni – Aperitivo a base di fresche tisane. Voce recitante: Miriana Ronchetti- Suoni e musiche di Matteo Gazzolo. La terapeuticità della poesia (Poetry Therapy) è una realtà consolidata in America già fin dalla metà del secolo scorso. Conosciamo il valore profondo della parola poetica per il suo equilibrio estetico, la capacità di suggerire fantastiche visioni che riconducono al personale mondo. In poesia regna un linguaggio illogico, non razionale ma metaforico e simbolico, lo stesso linguaggio della fantasia, lo stesso linguaggio dei sogni che contengono simboli densi di significati che vivono nel subconscio. – Proposta a cura della Farmacia di Camerlata
SABATO 16 SETTEMBRE ’17 ore 20,30 – ELOGIO DELLA FOLLIA Istituto Giosuè Carducci, Viale Cavallotti – Como
Improvvisazioni teatrali tratte da opere di filosofi e registi che hanno trattato il tema della follia, interpretate da Miriana Ronchetti- Al pianoforte il Maestro Teodoro Curcio con improvvisazioni musicali. La pazzia costruisce città, imperi, istituzioni ecclesiastiche, religioni, assemblee consultive e legislative: l’intera vita umana è solo un gioco; il “semplice gioco” della Follia. (Erasmo da Rotterdam, con l’Elogio della Follia, guarda e invita a guardare alla demenza del mondo con occhi nuovi: nella consapevolezza che la realtà è quella che è e, in fondo, si cono sempre delle ”ragioni” in quello che gli uomini fanno – come non tarderà a sottolineare il Machiavelli – per cui vale forse la pena di dar credito alla ”follia”. Testo e adattamento di Miriana Ronchetti www.copionimiriana.it
SETTEMBRE da VEN. 22 a DOM. 24 Ist. Giosuè Carducci, V. Cavallotti – STAGE “TEATRO e FOLLIA con Matteo Gazzolo –http://soundethers.wix.com/soundethers
Indirizzato ad attori, principianti attori e a tutti coloro che desiderano approfondire le relazioni con gli altri, con se stessi non escludendo le “ variazioni sul tema …”La pazzia, signore, se ne va a passeggio per il mondo come il sole, e non c’è luogo in cui non risplenda.” William Shakespeare . Contributo di partecipazione. Occorre prenotare
SABATO 7 OTTOBRE ’17 ore 20.30 Centro civico di Albate, Cascina Massee UN CUORE ALL’INDICE: – parole sospese del libraio annuvolato. Il poeta Mauro Fogliaresi e il fotografo Gin Angri presenteranno il loro libro.Nel libro il poeta e il fotografo non si incontrano su un tema, non raccontano la stessa storia, non usano lo stesso linguaggio, ma misteriosamente si muovono nello stesso paesaggio di emozioni, il territorio dell’inquietudine del vivere e della solidarietà verso le vite “storte” della moltitudine degli esclusi. Accompagnamento musicale di Paolo Fan.
LUNEDI 9 OTTOBRE ’17 ore 20,30 – Agriturismo ShakeiMonte Rosa 1 Grandate, CO – “IL MIO PRIMO LAVORO DI PSICOLOGA”
Il Centro Studi Panta Rei presenta il libro di Maria Cristina Foglia Manzillo. Questo scritto parla del suo primo incarico da psicologa. Risale a molti anni fa, aveva conseguito la laurea da poco e si era ritrovata per caso nel progetto messo a punto dai Servizi Sociali di un Comune per il recupero di un quartiere disagiato e ai margini della società. Maria Cristina Foglia Manzillo: laureata in Psicologia Clinica e di Comunità nel 1996 alla “Sapienza” di Roma e specializzata in Psicoterapia Cognitivo-comportamentale nel 2000 presso l’Istituto Skinner di Roma. Lavora come psicoterapeuta, libero-professionista. Responsabile del Centro Studi Panta Rei, studio privato di psicoterapia e di formazione professionale per psicologi-psicoterapeuti. – www.pantarei2000.it –www.facebook.com/pages/Centro-Studi-Panta Rei/148409541855229
OTTOBRE CINEMA – Giovedì da definire con Arci – LA PAZZA GIOIA
Cinema Gloria Xanadù Via Varesina, Como Ne La pazza gioia di Virzì si parla di salute mentale: è nella relazione terapeutica tra le due protagoniste il vero ingrediente indispensabile per la cura. Con “La pazza gioia” il cinema di Virzì si libera – almeno in parte – dalla tirannia del senso e insegue un racconto che corre a briglia sciolta sul crinale della follia. Protagoniste sono due ospiti di “Villa Biondi”, Beatrice e Donatella, recluse tra le mura di una casa di recupero per donne affette da disturbi mentali.
Hanno collaborato alla rassegna:
Ideazione e direzione artistica-organizzazione: Miriana Ronchetti
Idee Scenografiche di Miriana Ronchetti
Audio- luci: Marco Duvia- Sergio Seregni- Pietro Introzzi- Davide Donghi
Siti web: Ilaria Leone – Grafica: Laura Catelli
Partner:
Comune di Como- Cultura / http://www.comune.como.it/it/
Associazione Giosuè Carducci / http://www.associazionecarducci.it/
Arci Como / http://www.arcicomo.it/
Associazione Oltre il Giardino onlus / http://www.oltreilgiardinoonlus.it
Centro Studi Panta Rei / www.pantarei2000.it
Farmacia di Camerlata / http://www.farmacia.como.it/